Scuola di Farmacia e Nutraceutica

Università Magna Graecia di Catanzaro

La Chimica delle Produzioni Animali

CdL Scienze e Tecnologie delle Produzioni Animali

Il modulo di Elementi di Chimica fornisce una panoramica d’insieme delle proprietà e della reattività dei principali elementi e dei loro composti più importanti. Gli argomenti verranno approfonditi ricorrendo ad esempi di applicazioni in campo alimentare.

Chimica Organica delle Biomolecole. Nella prima parte del modulo verrà introdotta la reattività dell’atomo di carbonio e la classificazione dei principali gruppi funzionali della chimica organica, con un focus specifico sulle loro proprietà chimico/fisiche di interesse nella trasformazione alimentare. Il modulo di Chimica Organica delle Biomolecole si propone di fornire allo studente conoscenze di base sulla struttura, proprietà e funzioni delle principali molecole organiche di interesse biologico necessarie per l’apprendimento dei processi biochimici e biologici collegati alle produzioni animali.

Modulo e/o Codocenza Docente CFU
Modulo di Chimica Organica delle Biomolecole Rosa Terracciano 1
Modulo di Introduzione alla Chimica Monica Nardi 5
Docente:
Monica Nardi
monica.nardi@unicz.it
0961-3694116
Edificio Bioscienze, Liv. 5 Stanza: Stanza n. 2
martedì e giovedì 14:00-15:00 previo appuntamento

SSD:
CHIM/06 - CHIM/06

CFU:
6

Scuola di Farmacia e Nutraceutica - Data stampa: 21/11/2024

Obiettivi del Corso e Risultati di apprendimento attesi

Alla fine del corso lo studente avrà acquisito dimestichezza con le principali grandezze chimiche, saprà riconoscere le principali classi di composti. Scopo del corso è soprattutto quello di portare gli studenti a interrogarsi sulla composizione chimica degli alimenti di origine animale e sulla loro reattività durante processi di trasformazione.

Il corso si pone inoltre come obiettivo quello di fornire allo studente conoscenze di base sulla struttura, proprietà e funzioni delle principali molecole organiche di interesse biologico necessarie per l’apprendimento dei processi biochimici e biologici collegati alle produzioni animali. Al termine del corso, lo studente avrà inoltre acquisito le conoscenze necessarie a comprendere la struttura, le proprietà e le funzioni delle principali molecole organiche di interesse biologico necessarie per l’apprendimento dei processi biochimici e biologici collegati alle produzioni animali.

Programma

 

Modulo di Elementi di Chimica

Classificazione della materia. Le miscele, i composti, gli elementi, atomi, ioni- Stati fisici della materia- Unità di misura.

 

Struttura elettronica degli atomi. Gli orbitali atomici. Configurazioni elettroniche di atomi e ioni. Struttura elettronica e tavola periodica – Proprietà periodiche - Legami chimici. Tipi di legami chimici

 

Classificazione e nomenclatura dei composti inorganici: ioni, idruri, ossidi, acidi, idrossidi e sali.

 

Quantità chimiche. La mole - La massa molare. Reazioni chimiche. Equazioni chimiche – Il bilanciamento delle equazioni chimiche

 

Acidi e basi secondo Arrhenius - Acidi e basi secondo Brönsted-Lowry - Coppie coniugate acido-base - Forze relative di acidi e basi - L’autoionizzazione dell’acqua - La scala del pH e del pOH.

 

 

 

 

Modulo di Chimica Organica delle Biomolecole

 

Le ibridizzazioni del carbonio. Alcani, alcheni e alchini.

 

I principali gruppi funzionali: alcoli, ammine, aldeidi e chetoni, acidi carbossilici e loro derivati.

 

Le proprietà chimico/fisiche dei gruppi funzionali: polarità, punti di fusione ed ebollizione, solubilità, acidità, basicità.

 

Amminoacidi. Struttura e classificazione degli amminoacidi. Gli amminoacidi naturali. Punto isoelettrico.

Peptidi. Struttura del legame peptidico. Peptidi bioattivi (Peptidi anti-ipertensivi. Peptidi antiossidanti. Peptidi antibatterici).

Proteine. La struttura delle proteine. Struttura primaria. Strutture secondarie (alfa elica, foglietto beta pieghettato, tripla elica del collagene). Strutture terziarie e quaternarie delle proteine. Proteine contrattili. Proteine strutturali. Proteine di difesa (Immunoglobuline e anticorpi, veleni dei serpenti; tossine batteriche). Proteine del latte.

Carboidrati. Monosaccaridi. Aldosi e chetosi. Formule di Fischer. Struttura ciclica dei monosaccaridi. Formule di Haworth e conformazionali. Disaccaridi (maltosio, lattosio, saccarosio). Polisaccaridi (amido, cellulosa glicogeno e chitina). Peptidogligano.

Lipidi. Trigliceridi. Acidi grassi. Grassi ed oli. Saponi e detergenti. Micelle. Fosfolipidi. Doppio strato lipidico. Steroidi, struttura e nomenclatura. Terpeni. Prostaglandine.

 

 

Impegno orario complessivamente richiesto allo studente

Il tempo richiesto per la copertura del programma è di circa 150/200 ore con un impegno medio/alto.

Metodi insegnamento

Il metodo di insegnamento sarà quello della lezione frontale.

Risorse per l'apprendimento

Libri di testo, immagini tratte dai siti web, articoli scientifici.

 

Libri di testo

K.T. Denniston, J.J. Topping, R. L. Caret- Chimica Generale, Chimica Organica, Propedeutica Biochimica- McGraw-Hill (Ed)

Brown-Pon “Introduzione alla Chimica Organica” Sesta Edizione. EdiSES.

 

Altro materiale didattico

diapositive o dispense scaricabili dal sito e-learning

Attività di supporto

Seminari, esercitazioni e prove in itinere aperte alla discussione; proiezioni delle sole immagini ed invito agli studenti a discuterle, commentarle, confrontare se sono state riportate correttamente negli appunti.

Per il corso non è previsto un servizio di tutorato.

Modalità di frequenza

La frequenza del corso non è obbligatoria

Modalità di accertamento

 

Per il corso è prevista una unica prova scritta composta da 6 domande. Ad ogni risposta corretta sarà attribuito il valore di 5 punti. La prova scritta serve come accesso alla prova orale in cui sarà verificata l’aderenza della preparazione all’esito della prova scritta ed eventuali approfondimenti dello studente.

L’esito finale deriva da una valutazione complessiva dello preparazione dello studente sui due moduli ed è concordato tra i membri della commissione. Schematicamente lo studente è valutato:

 

 

Conoscenza e comprensione argomento

Capacità di analisi e sintesi

Utilizzo di referenze

Non idoneo

Importanti carenze.

Significative inaccuratezze

Irrilevanti. Frequenti generalizzazioni. Incapacità di sintesi

Completamente inappropriato

18-20

A livello soglia. Imperfezioni  evidenti

Capacità appena sufficienti

Appena appropriato

21-23

Conoscenza routinaria

E’ in grado di analisi e sintesi corrette. Argomenta in modo logico e coerente

Utilizza le referenze standard

24-26

Conoscenza buona

Ha capacità di a. e s. buone gli argomenti sono espressi coerentemente

Utilizza le referenze standard

27-29

Conoscenza più che buona

Ha notevoli capacità di a. e s.

Ha approfondito gli argomenti

30-30L

Conoscenza ottima

Ha notevoli capacità di a. e s.

Importanti approfondimenti