Scuola di Farmacia e Nutraceutica

Università Magna Graecia di Catanzaro

IGIENE

CdLM Farmacia

 

Fornire adeguate conoscenze sull'eziopatogenesi delle malattie infettive e cronico-degenerative e sulle manifestazioni patologiche connesse. Attenzione particolare sarà riservata allo studio relativo all'area disciplinare dell'epidemiologia e della salute e sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro.

 

Docente:
Claudia Pileggi
claudiapileggi@unicz.it

SSD:
MED/42 - Igiene generale e applicata

CFU:
7

Scuola di Farmacia e Nutraceutica - Data stampa: 30/12/2024

Obiettivi del Corso e Risultati di apprendimento attesi

 

Al termine del corso lo studente avrà acquisito le nozioni essenziali su:

 

§  identificazione, a livello del singolo e della collettività, dei fattori che condizionano lo stato di salute e di malattia in ambienti di vita e di lavoro;

 

§  rischio infettivo correlato alle abitudini di vita ed a particolari condizioni ambientali;

 

§  misure atte a prevenire, sopprimere o limitare la diffusione delle malattie trasmissibili;

 

§  principali strategie di educazione sanitaria e di medicina preventiva, applicate al singolo e alla comunità;

 

§  generalità dei Sistemi sanitari e sulla programmazione, organizzazione e gestione dei processi assistenziali nell'ambito del Servizio Sanitario Nazionale italiano sia a livello ospedaliero che territoriale.

 

Programma

 

1. Obiettivi e metodi dell'Igiene e della Sanità Pubblica

 

§ Interventi di prevenzione

 

§ Educazione sanitaria

 

§ Elementi di Epidemiologia (misure di frequenza e associazione, studi osservazionali, studi sperimentali)

 

2. Elementi di Programmazione e Organizzazione Sanitaria

 

  • Principali modelli di sistema sanitario e loro contestualizzazione
  • Il SSN in Italia: principi ed evoluzione
  • Le principali caratteristiche della riforma del SSN degli anni '90
  • Le principali caratteristiche della “riforma ter” del SSN
  • Le Aziende sanitarie

 

3. Igiene ambientale

 

§ Benessere termico e suoi determinanti

 

§ Inquinamento "indoor":

 

§  chimico (prodotti di combustione, VOC)

 

§  biologico (Legionellosi)

 

§  fisico (Radon)

 

§ Inquinamento atmosferico

 

§ L’acqua potabile

 

§ I rifiuti solidi urbani

 

4. Igiene degli alimenti

 

§ Conservazione degli alimenti

 

§  Rischi per la salute di origine alimentare (biologici, chimici e fisici; strategie di prevenzione e controllo)

 

5. Epidemiologia e profilassi delle malattie infettive

 

§ Epidemiologia generale delle malattie infettive (modalità evolutive; la catena contagionistica)

 

§  Profilassi delle malattie infettive (strategie generali, profilassi diretta: notifica, accertamento, inchiesta epidemiologica, isolamento, disinfezione e sterilizzazione, disinfestazione, immunizzazione attiva e passiva)

 

6. Malattie infettive trasmesse per via aerea (Influenza, Rosolia, Morbillo, Difterite, Tubercolosi)

 

7. Malattie infettive trasmesse per via enterica (Epatite A, Poliomielite)

 

8. Malattie infettive trasmesse per contagio diretto e/o diretto parenterale (AIDS, Epatite B, Epatite C, Tetano, Papillomavirus)

 

9. Infezioni correlate alle pratiche assistenziali

 

10. Epidemiologia e prevenzione delle più importanti malattie sociali (malattie non contagiose e/o croniche, neoplasie maligne, tossicodipendenze, alcolismo)

 

11. Principi di sicurezza nei luoghi di lavoro ( d.lgs. 81/08 )

 

Impegno orario complessivamente richiesto allo studente

119 ore

Metodi insegnamento

Lezioni frontali: 56

Risorse per l'apprendimento

 

§     Barbuti, Fara et al. Igiene e Medicina Preventiva 2 Volumi (Volume II) . Ed. Monduzzi (2008)

 

§  Barbuti, Fara et al. Igiene, Medicina Preventiva, Sanità Pubblica. Volume unico. Ed. Edises (I/2014)

 

§     Ricciardi W et al. Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica. Ed. Idelson Gnocchi (2013)

 

§     Barbuti S. Igiene. Volume unico Ed. Monduzzi (III edizione 2011)

 

§     Meloni. Igiene per le lauree delle professioni sanitarie. Casa Editrice Ambrosiana (2009)

 

Attività di supporto

 

 

 

Modalità di frequenza

Frequenza obbligatoria.

Modalità di accertamento

 

Le modalità generali sono indicate nel regolamento didattico di Ateneo all’art.22 consultabile al link http://www.unicz.it/pdf/regolamento_didattico_ateneo_dr681.pdf

 

L’esame finale sarà svolto in forma orale.

 

I criteri sulla base dei quali sarà giudicato lo studente alla prova orale sono:

 

 

Conoscenza e comprensione argomento

Capacità di analisi e sintesi

Non idoneo

Importanti carenze.

Significative inaccuratezze

Irrilevanti. Frequenti generalizzazioni. Incapacità di sintesi

18-20

A livello soglia. Imperfezioni evidenti

Capacità appena sufficienti

21-23

Conoscenza routinaria

E’ in grado di analisi e sintesi corrette. Argomenta in modo logico e coerente

24-26

Conoscenza buona

Ha capacità di analisi e sintesi buone, gli argomenti sono espressi coerentemente

27-29

Conoscenza più che buona

Ha notevoli capacità di analisi e sintesi

30-30L

Conoscenza ottima

Ha notevoli capacità di analisi e sintesi