Scuola di Farmacia e Nutraceutica

Università Magna Graecia di Catanzaro

C. I. BIOLOGIA E BOTANICA FARMACEUTICA

CdLM Farmacia

Fornire allo studente adeguate conoscenze che gli permettano di acquisire cognizione e competenza di Biologia farmaceutica, con particolare riferimento alle peculiarità citologiche, istologiche e fisiologiche, per lo studio delle piante medicinali quali organismi produttori di costituenti biologicamente attivi.

 

Modulo e/o Codocenza Docente CFU
biologia vegetale Jessica Maiuolo 6
botanica farmaceutica Vincenzo Musolino 6
Docente:
Vincenzo Musolino
v.musolino@unicz.it
0961-3694301
Edificio Corpo H, Liv. -1 Stanza: presso IRC-FSH
Lunedi 14:00-16:00 (previo appuntamento email)

SSD:
BIO/15 - BIO/15

CFU:
12

Scuola di Farmacia e Nutraceutica - Data stampa: 08/10/2024

Obiettivi del Corso e Risultati di apprendimento attesi

L’obiettivo del corso è quello di fornire elementi utili per lo studio micromorfologico delle piante e delle droghe vegetali di impiego farmaceutico, anche in relazione agli sviluppi tecnologici. Verranno forniti elementi utili per potere stabilire standard qualitativi delle droghe vegetali. Inoltre, verranno descritte e identificate le principali piante medicinali. Infine, verrà compreso il valore del patrimonio etnobotanico come risorsa culturale ed economica.

 

Programma

Programma Modulo di Biologia vegetale, SSD BIO/15, 6CFU

I SISTEMI VIVENTI.

LA CELLULA VEGETALE QUALE FONTE DI MOLECOLE BIOATTIVE:

procarioti ed eucarioti. Struttura e funzione delle macromolecole biologiche; - Struttura dei carboidrati: cellulosa, emicellulosa, pectine, amido; - Struttura delle membrane biologiche: il reticolo endoplasmatico, l’apparato di Golgi; trasporto vescicolare.

 STRUTTURA E FUNZIONI DELLA CELLULA VEGETALE:

La parete cellulare: origine, composizione chimica e modificazioni (cutinizzazione, suberificazione, lignificazione, mineralizzazione, gelificazione, pigmentazione); Struttura e funzioni.  Prodotti di interesse farmaceutico ottenibili dai costituenti della parete cellulare. Sistema plastidiale e relativa importanza farmaceutica. Fotosintesi. Sistema vacuolare: origine, sviluppo e funzioni; costituenti del succo vacuolare di interesse farmaceutico.

ORGANIZZAZIONE E FUNZIONI DEI TESSUTI VEGETALI:

Definizione e classificazione dei tessuti. Meristemi primari e secondari; Tessuti parenchimatici; Tessuti tegumentali; Tessuti meccanici; Tessuti conduttori; apparati secretivi e loro prodotti di interesse farmaceutico. Ormoni vegetali. L’acqua e le cellule vegetali: Proprietà dell’acqua, Movimento dell’acqua dalle radici all’atmosfera;

La nutrizione minerale: Movimento dei minerali nella pianta. Fondamenti metodologici e tecnologici per l’analisi istologica vegetale. Cenni sulle biotecnologie vegetali di interesse farmaceutico.

 

Programma Modulo di Botanica Farmaceutica SSD BIO/15, 6 CFU

 PIANTE MEDICINALI: generalità, cenni storici e prospettive.

DALLA CATALOGAZIONE DEI SEMPLICI ALLE FARMACOPEE: origine della sistematica ed evoluzione dei sistemi tassonomici; valore sistematico dell’informazione biochimica e chemotassonomia. Taxa e nomenclatura.

DALLA CELLULA AGLI ORGANISMI PLURICELLULARI.

EUCARIOTI ETEROTROFI. MYCOTA.

EUCARIOTI AUTOTROFI ACQUATICI. RHODOPHYTA; PHAEOPHYTA.

EUCARIOTI AUTOTROFI TERRESTRI.

Gli organi delle piante terrestri vascolari. Radice, fusto e foglia: morfologia e relative modificazioni; anatomia istologica; importanza economico-farmaceutica.


PRINCIPALI TAXA DI INTERESSE FARMACEUTICO DELLE PIANTE TERRESTRI VASCOLARI:

  • Pteridophyta: Lycopodiaceae: Lycopodium clavatum.

 

  • Spermatophyta:

Gimnospermae: Apparati riproduttori. Pinaceae: Abies alba, Pinus nigra. subsp. laricio.; Cupressaceae: Juniperus spp. 


Angiospermae o Magnoliophyta: Apparati riproduttori: morfologia ed evoluzione del fiore e delle infiorescenze. Il frutto e la disseminazione. Il seme e la sua germinazione.

- Magnoliopsida (Dicotyledones): Lauraceae: Cinnamomum spp. Ranunculaceae: Aconitum napellus. Papaveraceae: Papaver spp. Cannabaceae: Cannabis sativa, Humulus lupulus. Theaceae: Camellia sinensis. Tiliaceae: Tilia spp. Sterculiaceae: Theobroma cacao; Verbascum spp. Malvaceae: Althaea spp., Gossypium spp., Malva sylvestris. Rosaceae: Crataegus monogyna. Mimosaceae: Acacia spp. Fabaceae: Spartium junceum, Glycyrrhiza glabra. Euphorbiaceae : Ricinus communis. Linaceae: Linum usitatissimum. Erythroxylaceae: Erythroxylon coca. Rutaceae: Citrus spp., Apiaceae: Ferula communis. Apocynaceae: Nerium oleander; Strophanthus spp. Solanaceae: Atropa belladonna, Datura spp., Nicotiana tabacum, Solanum spp. Lamiaceae: Lavandula spp., Mentha spp., Rosmarinus officinalis, Thymus spp.; Calamintha spp.; Melissa officinalis; Rosaceae: Rosa canina.  Scrophulariaceae: Digitalis spp. Oleaceae: Fraxinus ornus, Olea europaea. Rubiaceae: Coffea spp. Valerianaceae: Valeriana officinalis; Centranthus ruber. Asteraceae: Chamaemelum nobile, Chamomilla recutita; Tussilago farfara; Taraxacum spp.; Artemisia spp; Cynara cardunculus; Anacardiaceae: Pistacia lentiscus. Myrtaceae: Myrtus communis; Urticaceae: Urtica dioica. Salicaceae: Salix spp.

- Liliopsida (Monocotyledones). Poaceae: Oryza sativa, Triticum spp., Zea mays.

  Liliaceae: Urginea maritima, Colchicum autumnale, Aloaceae: Aloe spp.

FITOCHIMICA DEI METABOLITI SECONDARI. COLTIVAZIONE, TRASFORMAZIONE E CONTROLLO DI QUALITA’ DELLE PIANTE MEDICINALI. PRODOTTI VEGETALI PER LA SALUTE

 

Impegno orario complessivamente richiesto allo studente

il tempo richiesto per lo studio individuale del programma è di 204 ore.

 

Metodi insegnamento

Lezioni frontali: 96 ore.

Risorse per l'apprendimento

Sono previsti, oltre alle lezioni, seminari specifici, copia di materiale didattico, schede di valutazione dell’apprendimento e verifiche in itinere.

Modulo di Biologia vegetale

TESTI CONSIGLIATI:

  ARRIGONI O. - Elementi di Biologia vegetale, Ed. Ambrosiana, Milano. Ultima  edizione;

 

LONGO C. - Biologia vegetale. Ed. UTET, Torino. Ultima edizione;

 

PASQUA-ABBATE-FORNI.-Botanica generale e diversità vegetale, Ed. Piccin IV edizione;

 

RAVEN H., EVERT R.F., EICHORN S.E. - Biologia delle piante, Ed. Zanichelli, Bologna. Ultima edizione.

 

Lincoln Taiz -Fisiologia vegetale. Piccin-Nuova Libraria, ultima edizione.

 

Materiale didattico fornito durante il corso.

Ulteriori letture consigliate per approfondimento

Altro materiale didattico

PPT, approfondimenti su articoli estratti da riviste di settore a cura del docente

Modulo di Botanica Farmaceutica

 TESTI CONSIGLIATI:

BAGNI N., GENTILE S., MARCHI P., TRIPODI G., VANNINI G., ZANNONI D., Botanica, Monduzzi, Bologna, Ultima edizione.

CERUTI A., CERUTI M., VIGOLO G., Botanica medica, farmaceutica e veterinaria, Zanichelli, Bologna, Ultima edizione.

MAUGINI E., MALECI BINI L., MARIOTTI LIPPI M., Botanica farmaceutica, Piccin, Padova, Ultima edizione.

NEGRI G., Nuovo erbario figurato, Hoepli, Milano, Ultima edizione.

POLI F., Biologia farmaceutica, Pearson, Milano – Torino, Ultima edizione

SENATORE F., Biologia e Botanica farmaceutica, Piccin, Padova, Ultima edizione.

TONZIG S., MARRE' E., Botanica generale, Morfologia e Fisiologia vegetali, Ambrosiana, Milano, Ultima edizione.

 

     Materiale didattico fornito durante il corso.

     Ulteriori letture consigliate per approfondimento

     Altro materiale didattico: PPT, approfondimenti, articoli estratti da riviste di  settore a cura del docente

 

Attività di supporto

Possibilità di programmare visite guidate in orti botanici, esercitazioni teorico-pratiche, partecipazione a seminari, webinar.

Modalità di frequenza

La frequenza è obbligatoria

Modalità di accertamento

Le modalità generali sono indicate nel regolamento didattico di Ateneo all’art.22 consultabile al link http://www.unicz.it/pdf/regolamento_didattico_ateneo_dr681.pdf

 

Saranno svolte prove in itinere utili allo studente ed al docente per valutare il grado di comprensione di quanto è stato proposto in aula.

L’esame finale sarà svolto in forma orale.

 

L’esito finale deriva da una valutazione complessiva della preparazione dello studente sui due moduli ed è concordato tra i membri della commissione.

 

 

I criteri sulla base dei quali sarà giudicato lo studente sono rappresentati e semplificati nella seguente griglia di valutazione:

 

 

 

 

Conoscenza e comprensione argomento

Capacità di analisi e sintesi

Utilizzo di referenze

Non idoneo

Importanti carenze.

Significative inaccuratezze

Irrilevanti. Frequenti generalizzazioni. Incapacità di sintesi

Completamente inappropriato

18-20

A livello soglia. Imperfezioni  evidenti

Capacità appena sufficienti

Appena appropriato

21-23

Conoscenza routinaria

E’ in grado di analisi e sintesi corrette. Argomenta in modo logico e coerente

Utilizza le referenze standard

24-26

Conoscenza buona

Ha capacità di a. e s. buone gli argomenti sono espressi coerentemente

Utilizza le referenze standard

27-29

Conoscenza più che buona

Ha notevoli capacità di a. e s.

Ha approfondito gli argomenti

30-30L

Conoscenza ottima

Ha notevoli capacità di a. e s.

Importanti approfondimenti