Scuola di Farmacia e Nutraceutica

Università Magna Graecia di Catanzaro

BOTANICA FARMACEUTICA

CdLM Farmacia

Fornire allo studente adeguate conoscenze che gli permettano di acquisire cognizioni e competenze sulle piante medicinali quali organismi produttori di costituenti biologicamente attivi.


Docente:
Salvatore Ragusa
sragusa@unicz.it
0961-3694123
Edificio Bioscienze, Liv. 6 Stanza: Stanza n. 5
giovedì 16:00-17:00, venerdì 13:30-14:30

SSD:
BIO/15 - Biologia farmaceutica

CFU:
6

Scuola di Farmacia e Nutraceutica - Data stampa: 28/03/2024

Obiettivi del Corso e Risultati di apprendimento attesi

L’obiettivo del corso, in particolare, è anche quello di fornire elementi utili per potere stabilire standard qualitativi delle droghe vegetali.


Programma

PIANTE MEDICINALI: generalità, cenni storici e prospettive.

DALLA CATALOGAZIONE DEI SEMPLICI ALLE FARMACOPEE: origine della sistematica ed evoluzione dei sistemi tassonomici; valore sistematico dell’informazione biochimica e chemotassonomia. Taxa e nomenclatura.

DALLA CELLULA AGLI ORGANISMI PLURICELLULARI.

EUCARIOTI ETEROTROFI. MYCOTA: Clavicipitaceae: Claviceps purpurea; Amanitaceae: Amanita spp.; Strophariaceae: Psilocybe spp.

EUCARIOTI AUTOTROFI ACQUATICI. RHODOPHYTA: Gelidiaceae: Gelidium spp.; Gigartinaceae: Chondrus crispus. PHAEOPHYTA: Fucaceae: Fucus spp.; Laminariaceae: Laminaria spp.

EUCARIOTI AUTOTROFI TERRESTRI.

Gli organi delle piante terrestri vascolari. Radice, fusto e foglia: morfologia e relative modificazioni; anatomia istologica; importanza economico-farmaceutica.
Fisiologia delle piante terrestri vascolari. Nutrizione. Assorbimento e trasporto dell’acqua e dei sali minerali. Accrescimento e sviluppo. Ormoni e regolatori della crescita. Influenza dei fattori esterni sull’accrescimento.
PRINCIPALI TAXA DI INTERESSE FARMACEUTICO DELLE PIANTE TERRESTRI VASCOLARI:

·        Pteridophyta: Lycopodiaceae: Lycopodium clavatum; Aspidiaceae (Dryopteridaceae): Aspidium filix-mas.

·        Spermatophyta:

Gimnospermae: Apparati riproduttori. Pinaceae: Pinus spp.; Cupressaceae: Juniperus spp. 
Angiospermae o Magnoliophyta: Apparati riproduttori: morfologia ed evoluzione del fiore e delle infiorescenze. Il frutto e la disseminazione. Il seme e la sua germinazione.

- Magnoliopsida (Dicotyledones): Lauraceae: Cinnamomum spp. Ranunculaceae: Aconitum napellus, Hydrastis canadensis. Papaveraceae: Papaver spp. Hamamelidaceae: Hamamelis virginiana. Cannabaceae: Cannabis sativa, Humulus lupulus. Polygonaceae: Rheum spp. Theaceae: Camellia sinensis. Tiliaceae: Tilia spp. Sterculiaceae: Theobroma cacao. Malvaceae: Althaea spp., Gossypium spp., Malva sylvestris. Ericaceae: Arctostaphylos uva-ursi, Vaccinium myrtillus. Rosaceae: Crataegus spp. Mimosaceae: Acacia spp. Caesalpiniaceae: Cassia spp. Fabaceae: Astragalus spp., Glycyrrhiza glabra, Physostigma venenosum. Euphorbiaceae: Mallotus philippinensis; Ricinus communis. Rhamnaceae: Frangula alnus, Rhamnus spp. Linaceae: Linum usitatissimum. Erythroxylaceae: Erythroxylon coca. Rutaceae: Citrus spp., Pilocarpus spp. Apiaceae: Pimpinella anisum. Loganiaceae: Strychnos spp. Apocynaceae: Catharanthus roseus, Nerium oleander, Strophanthus spp. Solanaceae: Atropa belladonna, Datura spp., Hyoscyamus spp., Nicotiana tabacum, Solanum spp. Lamiaceae: Lavandula spp., Mentha spp., Rosmarinus officinalis, Thymus spp. Scrophulariaceae: Digitalis spp. Oleaceae: Fraxinus ornus, Olea europaea. Rubiaceae: Cinchona spp.; Coffea spp. Valerianaceae: Valeriana officinalis. Asteraceae: Chamaemelum nobile,  Chamomilla recutita.

- Liliopsida (Monocotyledones). Poaceae: Oryza sativa, Triticum spp., Zea mays.

 Liliaceae: Urginea maritima, Colchicum autumnale, Convallaria majalis. Aloaceae: Aloe spp.


Impegno orario complessivamente richiesto allo studente

il tempo richiesto per lo studio individuale del programma è di circa 80 ore.


Metodi insegnamento

lezioni frontali: 48 ore

seminari, attività tutoriale, esercitazioni: ore 22


Risorse per l'apprendimento

     TESTI CONSIGLIATI

BAGNI N., GENTILE S., MARCHI P., TRIPODI G., VANNINI G., ZANNONI D., Botanica, Monduzzi, Bologna, Ultima edizione.

CERUTI A., CERUTI M., VIGOLO G., Botanica medica, farmaceutica e veterinaria, Zanichelli, Bologna, Ultima edizione.

MAUGINI E., MALECI BINI L., MARIOTTI LIPPI M., Manuale di Botanica farmaceutica, Piccin, Padova, Ultima edizione.

NEGRI G., Nuovo erbario figurato, Hoepli, Milano, Ultima edizione.

SENATORE F., Biologia e Botanica farmaceutica, Piccin, Padova, Ultima edizione.

TONZIG S., MARRE' E., Botanica generale, Morfologia e Fisiologia vegetali, Ambrosiana, Milano, Ultima edizione.


Attività di supporto

Incontri con tutor.


Modalità di frequenza

          La frequenza al corso è obbligatoria.


Modalità di accertamento

Monitoraggio costante del profitto dello studente mediante prove in itinere.

L’esame finale sarà svolto in forma orale.

I criteri sulla base dei quali sarà giudicato lo studente sono i seguenti:

 

 

Conoscenza e comprensione argomento

Capacità di analisi e sintesi

Utilizzo di referenze

Non idoneo

Importanti carenze.

Significative

inaccuratezze.

Irrilevanti. Frequenti generalizzazioni. Incapacità di sintesi.

Completamente inappropriato.

18-20

Appena sufficienti. Imperfezioni evidenti.

Capacità appena sufficienti.

Appena appropriato.

21-23

Conoscenza routinaria.

E’ in grado di analisi e sintesi corrette. Argomenta in modo logico e coerente.

Utilizza le referenze standard.

24-26

Conoscenza buona.

 

Ha capacità di analisi e sintesi buone. Gli argomenti sono espressi coerentemente.

Utilizza le referenze standard.

Utilizza un linguaggio tecnico.

27-29

Conoscenza più che buona.

Ha più che buone capacità di analisi e sintesi.

Ha approfondito gli argomenti.

30-30L

Conoscenza ottima.

Ha notevoli capacità di analisi e sintesi.

Importanti approfondimenti.